0% of page loaded...

Francesca Livia Sartori

Costumista

 

Il mestiere delle armi

Abito da giorno in seta operata e goffrata di color melanzana scurissimo. Grandi maniche in seta tessuta con filo laminato argento e costellate da piccole nappe in filo di seta. Gli alti polsi sono in seta a righe, laminate argento. La camicia è in organza laminata avorio, ed è rifinita allo scollo da un cordoncino ritorto in filo laminato oro.    Epoca di ambientazione: 1530 Costume disegnato da Francesca Sartori, realizzato dalla Sartoria  Tirelli nel 2000 e[...]

SCHEDA DEL COSTUME

Il mestiere delle armi

Abito da uomo in quattro pezzi composto da robone, tunica, gilet e giustacuore. Robone in lana marrone scuro con importanti bordi e collo di pelliccia. Tunica di panno bordeaux scurissimo, gilet di pelle rosso scuro e giustacuore con grandi maniche in velluto controtagliato carminio a fondo giallo-oro. Camicia in tela di cotone avorio con collo e polsi guarniti da cordoncino e puntina di pizzo nero. Epoca di ambientazione: 1526 Costume indossato da Sergio Grammatico nel ruolo di Federico G[...]

SCHEDA DEL COSTUME

 

La polvere del tempo

.
Anno: 2008

. [...]

VAI ALLA SCHEDA

Il destino di un guerriero - Alatriste

Anno: 2006

[...]

VAI ALLA SCHEDA

La Passione

.
Anno: 2010

. [...]

VAI ALLA SCHEDA

Briganti

Anno: 1993

[...]

VAI ALLA SCHEDA

Prendimi l'anima

Anno: 2003

[...]

VAI ALLA SCHEDA

Il Mestiere delle Armi

Anno: 2001

Il mestiere delle armi narra degli ultimi giorni di vita del condottiero Giovanni dalle Bande Nere, pseudonimo di Giovanni De' Medici, un soldato di ventura italiano al servizio dello Stato Pontificio durante le guerre d'Italia nella prima metà del XVI secolo. Dopo la formazione della Lega di Cognac tra Papato, Francia e Repubblica di Venezia contro lo strapotere di Carlo V, re[...]

VAI ALLA SCHEDA

 

L'atelier degli Oscar

I costumi della sartoria Tirelli per il grande cinema
Data: 2009-04-29

Chiudete gli occhi e cercate di rivivere la scena di un grande film in costume. C’è da scommettere che almeno uno dei personaggi che vi verrà in mente veste Tirelli. L’esercizio è del resto facile visto che il grande atelier romano fondato negli anni Sessanta da Umberto Tirelli, geniale “realizzatore di costumi e archeologo della moda” secondo la definizione di Guido Vergani, ha “vestito” i protagonisti di almeno una trentina di film che, non[...]

VAI ALL'EVENTO